News
Garante Concorrenza: parere su riforma dei spl
» 10.01.2007
In sintesi e nel merito, rinviando alla lettura del documento allegato, l’Autorità evidenzia:
a) come le distorsioni applicative da parte degli enti locali nel ricorso all’in-house procurement siano eccessivamente frequenti,
b) come distorsivi sono anche i processi di fusione/incorporazione tra società pubbliche, che determinano un "allentamento" del legame di controllo tra enti locali e impresa;
c) il conflitto di interessi tra soggetto di regolazione e controllo e soggetto gestore in-house, e come tale conflitto sussista anche nelle società miste, che opportunamente quindi il ddl Lanzillotta considera residuali;
In tali premesse, l’Autorità suggerisce al legislatore di definire in maniera più dettagliata la legislazione applicabile, al fine di limitare le distorsioni, e comunque prevedere espressamente che l’in-house sia soluzione effettivamente sussidiaria rispetto al ricorso al mercato; l’Autorità rileva anche come, in assenza di un quadro concorrenziale che dia al mercato regole di trasparenza dei prezzi e di qualità dei servizi, risulti necessario individuare organi di regolazione indipendenti caratterizzati da un elevato livello di specializzazione e raccomanda una determinazione stringente della fase transitoria
News recenti
Pulire Outdoor (Verona, 3 Ottobre 2012)
Si terrà a Verona, il 3 ottobre prossimo PULIRE OUTDOOR, promosso da Afidamp Servizi e Veronafiere...
25.09.2012 Leggi tuttoRifiuti: l’Italia si affida ancora troppo alle discariche
Oltre 15 dei 32 milioni di rifiuti prodotti vengono smaltiti in discarica. Il nostro Paese...
22.09.2012 Leggi tuttoPagina 147 di 563 pagine ‹ First < 145 146 147 148 149 > Last › Pagina precedente Pagina successiva