News
Confindustria, spending Review: primo passo per razionalizzare la spesa
» 31.07.2012
In attesa dell’approvazione definitiva, il voto di fiducia di oggi del Senato sul DL spending review rappresenta un passo avanti nel percorso di riforme avviato dal Governo. Si è cercato di intervenire con metodo sulla spesa pubblica, con l’obiettivo di razionalizzarla e di evitare ulteriori aumenti della pressione fiscale.
A regime, il processo di revisione della spesa dovrà diventare continuativo e sistematico e, soprattutto, puntare alla riduzione strutturale del carico fiscale.
Tuttavia, anche per il poco tempo a disposizione, il generale contenimento dei costi ha prevalso sulla necessità di interventi di riorganizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali. Emblematico il caso della sanità, dove i risparmi di spesa peseranno ancora una volta prevalentemente sul settore produttivo privato, con ricadute negative sugli investimenti e sull’occupazione. È, a questo punto, particolarmente avvertita l’esigenza di un ripensamento complessivo del sistema sanitario, come pure un’efficace azione di revisione della spesa a livello regionale e locale, anche per conseguire livelli più elevati di efficienza e produttività dei servizi.
Sicuramente positivo è, in questo senso, l’avvio di un percorso di riduzione delle piante organiche degli uffici pubblici e riordino delle Province. Si tratta di interventi che, per avere un impatto sensibile in termini di efficienza della PA, richiedono però una rigorosa fase attuativa.
Altrettanto positive sono le premesse sulle dismissioni del patrimonio immobiliare e l’avvio delle cessioni di partecipazioni dello Stato, cui deve però seguire una più ampia operazione destinata a ridurre sensibilmente il debito pubblico.
Lascia perplessi, invece, il passo indietro sulle società in house. Anche in questo caso occorre che il Governo non rinunci all’obiettivo di aprire al mercato e alla concorrenza importanti settori economici, che vedono una presenza pubblica ancora troppo invasiva, costosa e inefficiente, seppure nei limiti tracciati di recente dalla Corte Costituzionale.
Fonte: Confindustria
News recenti
Intervista a Elisabetta Perrotta - Circular Economy
Pubblichiamo l'intervista realizzata da Road to Green 2020 al Direttore FISE Assoambiente ...
20.12.2017 Leggi tuttoATIA ISWA “Economia sostenibile: convivenza fra esperienza ed innovazione” (Rimini 10 Novembre)
Si terrà ad ECOMONDO 2017, Rimini il 10 novembre prossimo il dibattito organizzato da ATIA ISWA ITALIA ...
31.10.2017 Leggi tuttoPrenotazione copie del CCNL FISE Assoambiente
FISE Servizi stampa e distribuisce il CCNL FISE Assoambiente. Da oggi è attiva la procedura "Prenota ora" direttamente on line dal nostro sito e dal sifo FISE Assoambiente...
05.09.2017 Leggi tuttoPagina 38 di 562 pagine ‹ First < 36 37 38 39 40 > Last › Pagina precedente Pagina successiva