News

Lettera congiunta al Premier per lo sviluppo

» 19.10.2011

Segnaliamo di seguito testo della Lettera congiunta inviata ieri al Presidente del Consiglio da Confindustria, ABI, ANIAAlleanza delle Cooperative e Rete Imprese Italia: 

Ill.mosig. Presidente,

alcuni giorni addietro abbiamo presentato, come Associazioni di Imprese, alcune proposte tese a favorire la sostenibilità del debito pubblico nel medio periodo e la ripresa economica del nostro Paese.

Ci ha mosso la preoccupazione incalzante dei nostri associati per un quadro congiunturale che si dimostra ogni giorno più severo.

La situazione è sempre più difficile, la fiducia nel nostro Paese sta velocemente diminuendo malgrado gli innegabili punti di forza dell'Italia e i risultati raggiunti.

Al fine di contribuire a fornire una risposta efficace a questa situazione abbiamo elaborato proposte concrete che possono essere discusse e integrate. Ad oggi, nessuna reazione concreta è seguita da parte del Governo e nessun dialogo è stato aperto.

Sappiamo che il Governo ha in animo di approvare un Decreto Sviluppo e, anche a questo proposito, riterremmo utile poter partecipare alla individuazione e alla messa a punto delle misure per contribuire ad accrescerne fattibilità ed efficacia. Un confronto di tal genere sarebbe oltremodo utile e pienamente in linea con quanto avviene in ogni Paese della Unione Europea.

Il ritardo che stiamo accumulando sul fronte del rilancio della crescita e della credibilità sta costando moltissimo in termini di occupazione, valore dei beni e dei risparmi delle famiglie, investimenti e valore delle imprese.

L'Italia ha mezzi, risorse, intelligenze, per risalire la china ma il tempo è scaduto. E' allora di fondamentale importanza che il Decreto Sviluppo contenga misure strutturali, concrete e credibili, che diano un chiaro segnale di inversione di marcia, in assenza rischierebbero di essere vanificati gli sforzi fatti fino ad oggi  in ordine alla tenuta dei conti pubblici.

Il nostro è un appello forte al fare: con unità di intenti è possibile superare una fase difficile. Confidiamo che il Suo Governo voglia realizzare le iniziative necessarie e adeguate alla gravità del momento.

Le imprese industriali, le imprese artigianali, commerciali e dei servizi, le imprese cooperative, le imprese bancarie e assicurative stanno facendo del loro meglio per passare attraverso l'attuale difficile contingenza, ma solo nel contesto di un efficace piano integrato e condiviso di rilancio del Paese questi sforzi non verranno vanificati.

 

 

 

 

 


News recenti

“A novembre industria in ripresa in Europa e in Italia”

"Il quadro globale resta complessivamente favorevole sebbene permangano una serie di rischi che possono condizionare negativamente il ciclo espansivo in corso. (...) In Italia il...

Leggi tutto

G.U. n.295 del 20/12/2005 - Modifiche al trasporto merci pericolose

E' stato pubblicato sulla Gazzetta n.295 del 20/12/2005 il Decreto del 12 ottobre 2005 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che modifica il decreto del 10 giugno...

Leggi tutto

Sospese sino al 10 gennaio 2006 le attività parlamentari

L'Aula della Camera riprenderà i lavori martedì 10 gennaio 2006 (in sede pomeridiana, con eventuale prosecuzione notturna) per procedere alla discussione sulle linee generali...

Leggi tutto

Pagina 562 di 562 pagine ‹ First  < 560 561 562 Pagina precedente