News

Legalità:Confindustria, favorire controlli interni

» 26.04.2010

"Confindustria auspica che gli orientamenti giurisprudenziali siano tali da incentivare il diffondersi della cultura della legalità fra tutte le imprese, con la conseguente adozione di rigorosi modelli organizzativi e di efficaci controlli interni". Il riferimento degli industriali è all'applicazione del decreto legislativo 231/2001, che introduce nelle aziende la cultura dei controlli interni come strumento di revenzione dei reati.

"A tal fine, appare indispensabile che, come previsto dalla norma, si realizzi una chiara separazione fra le eventuali responsabilità penali dei singoli, a qualunque livello della catena di comando, e la responsabilita' delle imprese in quanto tali - sottolinea Confindustria -. La legge opportunamente esclude la punibilità dell'impresa nei casi in cui, prima del reato, siano stati messi in atto strumenti organizzativi e controlli adeguati. In questi casi, le responsabilità del reato vanno appurate in capo ai singoli dipendenti o amministratori. Se così non fosse una legge volta a promuovere l'adozione di modelli virtuosi finirebbe in realtà per scoraggiarne la diffusione perchè essi sono costosi e finirebbero per rivelarsi inutili - conclude la nota. Confindustria confida che anche l'adozione di eventuali misure cautelari tenga conto di queste considerazioni, nonchè delle conseguenze che esse possono avere, prima dello svolgimento del processo, sulla stessa continuità aziendale e dunque sulle sorti di migliaia di dipendenti, fornitori, clienti e risparmiatori".


    News recenti

    Convegno UNIRIMA: “Il mercato del macero verso una maggiore concorrenza”

    Nel corso dell’evento promosso dall’Unione Nazionale Imprese Recupero e Riciclo Maceri di FISE UNIRE/Confindustria...

    Leggi tutto

    Pagina 57 di 563 pagine ‹ First  < 55 56 57 58 59 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva