News

Il Taiis chiede intervento Commissione Europea

» 15.12.2009

"Una norma per proteggere le aziende sanitarie che non rispettano i tempi di pagamento delle aziende fornitrici di servizi, in evidente contrasto con le disposizioni comunitarie in materia e che rischia di rendere ancora più drammatiche le condizioni delle numerose aziende che già vantano nei confronti della P.A. circa 49 miliardi di euro di crediti per quanto concerne il solo SSN".

E’ questo la denuncia del TAIIS, Tavolo Interassociativo Imprese di Servizi, relativa al comma 79 del cosiddetto "maxiemendamento" alla Legge Finanziaria per il 2010 che stabilisce l’impossibilità di promuovere e attuare per 12 mesi azioni esecutive nei confronti delle aziende sanitarie locali e ospedaliere delle Regioni che abbiano sottoscritto piani di rientro dal disavanzo.
"Ci siamo già rivolti alla Commissione Europea", dichiarano i rappresentanti del Taiis, "affinché faccia presente tempestivamente alle istituzioni italiane la probabilità che questa disposizione, se approvata, produrrà l’apertura di una procedura di infrazione nei confronti dello Stato italiano".

La disposizione desta notevoli preoccupazioni in quanto stabilisce, tra l’altro, che i relativi debiti insoluti della P.A. producano nei dodici mesi solo gli interessi legali (previsti dall’articolo 1284 del codice civile), fatti salvi gli eventuali accordi tra le parti che prevedano tassi di interesse inferiori.

La norma risulta in evidente contrasto con le vigenti disposizioni comunitarie in materia di ritardo nei pagamenti (direttiva n. 35/2000) sia per quanto riguarda le disposizioni sugli interessi, sia per quanto riguarda la procedura di recupero dei crediti; viola inoltre i principi di par condicio concorrenziale, in quanto penalizza specificatamente le aziende fornitrici del sistema sanitario in alcuni ambiti regionali rispetto agli altri creditori della P.A..
Una disposizione che, rilevano al TAiiS, la Magistratura avrebbe il potere/dovere di disapplicare, in quanto in contrasto con norme comunitarie di rango superiore, con conseguente determinarsi di ulteriori contenziosi e di incertezze applicative.


    News recenti

    Confindustria: facilitare l’acceso al credito

    Confindustria, Nomura e SACE firmano un accordo quadro nazionale per sostenere liquidità e capacità d’investimento delle aziende italiane, in prevalenza PMI, fornitrici della...

    Leggi tutto

    Marcegaglia: bene decisione di proroga Sistri

    Emma Marcegaglia prende atto con soddisfazione della decisione del Ministro Prestigiacomo di emanare un decreto per prorogare di cinque mesi il periodo di verifica della...

    Leggi tutto

    Rinnovato il contratto dell’autonoleggio

    L'accordo, siglato da Aniasa e dalle Organizzazioni Sindacali, prevede aumenti medi...

    Leggi tutto

    Pagina 212 di 563 pagine ‹ First  < 210 211 212 213 214 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva