News

Ritardo pagamenti PA: aperta istruttoria europea

» 03.06.2009

La Commissione UE ha aperto un’istruttoria per verificare se le norme e le prassi esistenti in Italia contrastino con la Direttiva europea vigente in materia di ritardi di pagamento da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

E’ questo il primo risultato concreto raggiunto grazie all’esposto recentemente presentato a Bruxelles dalle organizzazioni aderenti al Taiis (il Tavolo Interassociativo delle Imprese di Servizi) che sarà, inoltre, in questi giorni protocollato come denuncia formale.
L’annuncio da parte dei rappresentanti della Commissione è giunto al termine dell’incontro tra una delegazione del Tavolo Interassociativo e una rappresentanza della DG Concorrenza, guidata dalla Capo Unità Liliana Brykman.

Inizialmente, la Commissione UE aveva valutato le problematiche denunciate nell’esposto di stretta competenza dei giudici italiani e non della Commissione.
Le successive motivazioni e documentazioni integrative presentate dal Taiis hanno però spinto la Commissione a rivedere la propria posizione, soprattutto con riferimento alle clausole illegittime dei capitolati di appalto non rispettose delle norme comunitarie, che sono imposte unilateralmente e non sono certo condivise.

Con la decisione presa, sottolineano gli esponenti del Taiis, si riaccendono i riflettori di Bruxelles sull’Italia e lo Stato italiano sarà chiamato a chiarire l’attuale situazione e a mostrare quanto sta facendo per dare applicazione in concreto alle disposizioni europee.

L’attivazione della Commissione europea rappresenta per il Taiis una delle principali modalità per avviare verso una soluzione la drammatica problematica del ritardo dei pagamenti: i tempi di attesa ormai superano abbondantemente i due anni e hanno toccato quota 839 giorni.

Tanto, osservano al TAiiS, che il decreto ministeriale attuativo dell’art. 9 comma 3 del decreto anticrisi, recentemente presentato, certamente non è una soluzione, visto che al più favorirà l’accesso al credito da parte delle imprese, ma non individua strumenti per accelerare i pagamenti da parte delle Pubbliche amministrazioni..


    News recenti

    Raccolta rifiuti commerciali a Roma: dal 2016 ulteriori costi in bolletta

    Le imprese private stanno preparando il ricorso al Consiglio di Stato sulla raccolta rifiuti di AMA...

    Leggi tutto

    Cresce il business dell’autonoleggio nel primo semestre 2015

    Indicatori positivi per le attività di noleggio a breve e lungo termine nel primo semestre dell’anno...

    Leggi tutto

    Rifiuti: crescono raccolta e gestione degli pneumatici fuori uso.

    UNIRIGOM: Per dare certezze agli operatori il settore attende il decreto che disciplini il delicato momento del passaggio da rifiuto a End Of Waste. Grandi vantaggi...

    Leggi tutto

    Pagina 67 di 562 pagine ‹ First  < 65 66 67 68 69 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva