I contenuti dell'iniziativa saranno illustrati dall’Avv. Giustino Ciampoli.

Lettere alle forze politiche e al Governo; proposte dettagliate di soluzione; incontri con parlamentari della maggioranza e dell’opposizione; manifestazioni di protesta. Sono state numerose le iniziative con le quali, nel corso degli ultimi anni, le imprese fornitrici di servizi alla pubblica amministrazione hanno cercato di ottenere una soluzione adeguata al grave problema dei ritardi di pagamento da parte della committenza.

Di fronte alla perdurante inerzia delle Istituzioni, confermata anche dalla sostanziale inadeguatezza della norma in materia inserita nel provvedimento "anticrisi", il Taiis, ha deciso di ricorrere alla Commissione dell’Unione Europea contro un comportamento che, tra l’altro in violazione di una specifica Direttiva UE, provoca serie difficoltà finanziarie alla imprese che lavorano con la pubblica amministrazione.

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