News
Convegno su “L’Islam e il mondo degli affari”
» 17.04.2008
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Istud, la più antica e prestigiosa business school privata italiana, si propone di far comprendere a imprese italiane, investitori e studiosi le possibilità d’investire nei paesi del Corano.
"Punto di partenza del workshop", scrivono gli organizzatori, "è che nel 2008 nascerà in Italia la prima banca islamica. Il fenomeno del cosiddetto ‘Business del Corano’ inizia con alcuni dati oggettivi: da una parte la presenza dei musulmani in tutti i paesi del mondo, dall’altra l’aumento del prezzo del petrolio e le ingenti risorse economiche a disposizione di questi paesi. In Italia è un tema ancora vergine. Ha fatto notizia la nascita della prima banca islamica e la presenza nel capitale della Ferrari del 5% di un fondo di Dubai o della Tuscan Valley con l’impegno finanziario del Gruppo Emaar di Dubai".
Lontano da luoghi comuni e da visioni semplificatrici del mondo, nel corso del workshop saranno affrontati aspetti ancora poco conosciuti di quest’economia, quali i comportamenti che la religione e la cultura musulmana possono indurre nel mondo del business.
Per ulteriori informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione è possibile contattare la segreteria organizzativa al numero 0323-933801
News recenti
Rapporto L’Italia del Riciclo-Roma, 28 ottobre
Unire e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile presentano il prossimo 28 ottobre il Rapporto che fotografa...
12.10.2010 Leggi tuttoDirettiva contro ritardo pagamenti:passo avanti
Lo scorso martedì 5 ottobre la Commissione mercato interno e protezione dei consumatori del Parlamento Europeo ha approvato all’unanimità l’accordo, raggiunto nelle scorse...
11.10.2010 Leggi tuttoL’agenda parlamentare dall’11 al 15 ottobre 2010
FISE segnala, tra le attività parlamentari che si terranno nella settimana che va dall'11 al 15 ottobre 2010:
- l’Aula della Camera inizia l’esame
Pagina 222 di 563 pagine ‹ First < 220 221 222 223 224 > Last › Pagina precedente Pagina successiva