News
Pubblicata la relazione “L’occupazione in Europa”
» 15.01.2008
Esaminando le tendenze strutturali del mercato del lavoro, la relazione evidenzia che politiche globali e ben articolate possono effettivamente migliorare i risultati socioeconomici negli Stati membri dell'UE. Tuttavia, il raggiungimento degli obiettivi in materia di occupazione appare ancora lontano e richiede un ulteriore impegno da parte degli Stati membri nel portare avanti le riforme dell'occupazione.
In particolare, le strategie di invecchiamento attivo iniziano a produrre risultati in molti Stati membri (Danimarca, Finlandia, Svezia), con un sensibile aumento del tasso di occupazione delle persone tra i 55 e i 64 anni di età. Dall'analisi emerge che gli Stati membri utilizzano politiche diverse in materia di invecchiamento e che quelle più integrate – che coprono non solo le norme in campo pensionistico ma anche gli incentivi finanziari e gli aspetti dell'occupabilità, quali la salute, la formazione e l'apprendimento permanente nonché la flessibilizzazione degli orari di lavoro – si sono rivelate più efficaci.
D'altro canto, in molti Stati membri permangono difficoltà a integrare efficacemente i giovani nel mercato del lavoro (il tasso medio di disoccupazione giovanile rimane estremamente elevato: 17,4% nel 2006). I livelli insufficienti di qualifiche – in parte dovuti a diffusi tassi di abbandono scolastico – e la segmentazione del lavoro che favorisce chi già lavora a spese di coloro che vorrebbero entrare nel mondo lavorativo sono tra i fattori principali che spiegano i risultati insoddisfacenti in materia di disoccupazione giovanile.
La relazione esamina anche l’impatto che efficaci strategie di flessicurezza possono avere in termini di aumento dell’occupazione, sottolineando come, al fine di aiutare i lavoratori ad adattarsi a condizioni in rapido mutamento, sia essenziale migliorare le prospettive di carriera, in particolare aprendo l'accesso a diverse forme di apprendimento permanente. In tale contesto la relazione esamina il crescente fabbisogno di formazione permanente e le grandi sfide che si devono affrontare per assicurare una valida offerta formativa in modo efficace ed equo.
Per più ampi dettagli consultare: « L'occupazione in Europa » 2007.
Fonte: Confindustria
News recenti
Produzione industriale,ad aprile flessione dell’1%
"L’indagine rapida Centro Studi di Confindustria sulla produzione industriale rileva in aprile una flessione dell’1,0% rispetto a marzo, quando è stimato un rimbalzo...
08.05.2008 Leggi tuttoG.U. - Energia elettrica da fonte solare
E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 101 del 30 aprile 2008 il Decreto 11 aprile 2008 recante "Criteri e modalita' per incentivare la produzione di energia elettrica da...
08.05.2008 Leggi tutto“Cambiare per crescere” - Documenti
Si è tenuto lo scorso 18 aprile il convegno biennale di Confindustria "Cambiare per crescere. La performance dell'Italia nel contesto internazionale".
Segnaliamo di seguito...
Pagina 355 di 563 pagine ‹ First < 353 354 355 356 357 > Last › Pagina precedente Pagina successiva