News

Auto aziendale: prima apertura del Governo

» 03.01.2007

Non subiranno il preventivato taglio le retribuzioni di fine anno degli oltre 400.000 lavoratori che usano veicoli a noleggio. Con un emendamento inserito dal Governo nella Legge Finanziaria all'ultimo minuto, è stato escluso almeno per il 2006 il maggior prelievo fiscale per i dipendenti utilizzatori di auto aziendali come fringe benefit.

Quanto più volte evidenziato da ANIASA (l’Associazione che rappresenta il settore dell’autonoleggio) a proposito della fiscalità sull’auto aziendale e sulla opportunità di non ridurre la competitività delle imprese italiane negli ultimi due mesi è stato alla fine recepito dal governo, seppur parzialmente.

"La retroattività della norma era ingiusta e in palese contrasto con lo statuto dei contribuenti. Avrebbe pesantemente decurtato le retribuzioni dei numerosi lavoratori che usano veicoli a noleggio, già alleggerite dal consueto conguaglio fiscale", commenta Gianluca Soma, Presidente di ANIASA: "Auspicio di tutto il settore dell'auto aziendale è ora una rapida revisione della intera normativa che tenga conto dei colloqui con gli uffici di Bruxelles e fissi una equilibrata aliquota di detraibilità dell'IVA, allineata con il resto dell’Europa".

Il provvedimento che penalizza pesantemente il settore dell’auto aziendale è stato inserito nell’ambito della manovra finanziaria all’indomani della Sentenza con la quale la Comunità Europea censurava l’Italia sulla carente situazione legislativa in materia di detraibilità IVA (15% contro una media europea del 50%).

Se con la sentenza UE si era, quindi, delineato un minor disequilibrio rispetto alle normative europee, con il pressoché totale azzeramento della deducibilità dei costi auto aziendale, si compie un deciso passo indietro, generando gravi incertezze nel mondo imprenditoriale e colpevolizzando l’uso delle autovetture per fini produttivi da parte di intere fasce lavorative (dirigenti, quadri, forze vendita, tecnici, assistenza ). Sono oltre 60.000 le aziende interessate, con 400.000 lavoratori che utilizzano ogni giorno l'auto a noleggio per motivi connessi al lavoro.

L’effetto combinato dei nuovi limiti di deducibilità e dei prevedibili cambiamenti innescati dalla sentenza europea, nell’ipotesi di una detraibilità IVA portata al 50%, determina comunque (secondo prime stime effettuate sui modelli più richiesti dal mercato) un considerevole aggravio economico per le aziende pari a:

- dal 20 al 30% nel caso di veicoli assegnati a dipendenti (uso promiscuo);
- dal 10 al 15% nel caso di veicoli non assegnati;
- fino al 5% per i professionisti e le ditte individuali.


    News recenti

    Coefficiente rivalutazione Tfr di febbraio 2006

    A febbraio il coefficiente per la rivalutazione del trattamento di fine rapporto ha raggiunto quota 1,00606295.

    L'indice dei prezzi al consumo calcolato dall’Istituto Nazionale...

    Leggi tutto

    23-25 marzo 2006: conferenza Etra sul recupero pneumatici

    Si terrà dal 23 al 25 marzo 2006 la tredicesima edizione della "Annual European conference on tyre recycling" presso il Crown Plaza Europa hotel di Brussels.
    L'iniziativa intende...

    Leggi tutto

    Trasporto materie radioattive e fissili - G.U. n.10/02/2006

    E' stato pubblicato sulla ella Gazzetta Ufficiale n.44 del 22 febbraio 2006 il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 10/02/2006 recante "Linee guida per la...

    Leggi tutto

    Pagina 543 di 562 pagine ‹ First  < 541 542 543 544 545 >  Last › Pagina precedente  Pagina successiva