News
“L’Italia fra i paesi meno innovativi dell’UE”
» 14.02.2006
Secondo quanto evidenziato da tali indicatori, la deludente performance dell’Italia va addebitata ad una serie di motivi quali la scarsa formazione professionale, il basso numero di laureati in materie scientifiche e il basso livello di cooperazione fra PMI nel campo dell’innovazione. Inoltre, malgrado il graduale miglioramento registrato a partire dal 1998, il livello della spesa pubblica e privata in ricerca e sviluppo é ancora troppo basso.
L’unico settore in cui l’Italia si distingue in positivo é la trasformazione delle innovazioni in nuovi beni da commercializzare; tale aspetto é in parte legato alla forte richiesta di prodotti e servizi innovativi da parte degli italiani.
Il documento completo è disponibili al link:
http://www.trendchart.org/scoreboards/scoreboard2005/scoreboard_papers.cfm
News recenti
Per un’Europa della crescita - Le priorità di Confindustria
I prossimi mesi saranno decisivi per il futuro dell’Unione europea: il 25 maggio...
02.04.2014 Leggi tuttoSquinzi: se il governo farà le riforme noi sostenitori leali
"Se il Governo Renzi sarà capace di fare le riforme...
25.03.2014 Leggi tuttoCONFINDUSTRIA - Convegno Biennale Centro Studi Bari, 28 - 29 marzo 2014 Teatro Petruzzelli
24.03.2014 Leggi tuttoPagina 107 di 562 pagine ‹ First < 105 106 107 108 109 > Last › Pagina precedente Pagina successiva