News
“L’Italia fra i paesi meno innovativi dell’UE”
» 14.02.2006
Secondo quanto evidenziato da tali indicatori, la deludente performance dell’Italia va addebitata ad una serie di motivi quali la scarsa formazione professionale, il basso numero di laureati in materie scientifiche e il basso livello di cooperazione fra PMI nel campo dell’innovazione. Inoltre, malgrado il graduale miglioramento registrato a partire dal 1998, il livello della spesa pubblica e privata in ricerca e sviluppo é ancora troppo basso.
L’unico settore in cui l’Italia si distingue in positivo é la trasformazione delle innovazioni in nuovi beni da commercializzare; tale aspetto é in parte legato alla forte richiesta di prodotti e servizi innovativi da parte degli italiani.
Il documento completo è disponibili al link:
http://www.trendchart.org/scoreboards/scoreboard2005/scoreboard_papers.cfm
News recenti
Centro Studi Confindustria: cresce il PIL
"Nel primo trimestre del 2007 il PIL è cresciuto dello 0,3 percento, in rallentamento rispetto all’ultimo trimestre del 2006 (1,1 percento). Tuttavia, l’incremento del PIL in...
09.07.2007 Leggi tuttoAssemblea FISE, 11.07.2007
Si terrà mercoledì 11 luglio 2007 a Roma, presso la sede di via del Poggio Laurentino 11, l’Assemblea ordinaria FISE.
05.07.2007 Leggi tuttoNovità fiscali per l’auto aziendale
Il Ministero dell’Economia è nuovamente intervenuto sul tema della "fiscalità auto aziendale", nell'ambito dei lavori parlamentari relativi al disegno di legge 1485 (sede di...
05.07.2007 Leggi tuttoPagina 423 di 563 pagine ‹ First < 421 422 423 424 425 > Last › Pagina precedente Pagina successiva